SIX STEPS FORWARD FOR ONE STEP BACK
Mercoledì 27 Novembre 2019 si terrà il primo di sei eventi di arte contemporanea aperti alla città sul tema della sostenibilità al Volvo Studio Milano, da novembre 2019 a marzo 2020.
Matilde Sambo
Stato Sottile
Installazione, video screening e intervento sonoro
A cura di: Giulio Verago, Viafarini
L’artista veneziana Matilde Sambo apre la rassegna Art Encounters at Volvo Studio Milano - Six Steps Forward for One Step Back con il suo progetto multimediale intitolato Stato Sottile.
L’artista modificherà lo spazio di Volvo Studio Milano attraverso tre componenti: l’installazione site specific Metempsicosi realizzata con fogli di soia, un intervento sonoro caratterizzato da una composizione di field recordings e la proiezione dell’opera video Fairy Cage.
La soia e la sua fragilità si ricollegano alla “cura”, tema ricorrente nella ricerca dell’artista: sostenibilità significa proprio prendersi cura del pianeta, trovando forme di azione che non incidano su di esso.
Il video screening di Fairy Cage (2018) offrirà uno spunto di riflessione sul rapporto tra uomo-natura e sul suo fragile equilibrio.
Il titolo della rassegna Six Steps Forward for One Step Back indica l’intento degli Art Encounters di stimolare un cammino verso nuovi modi più “sostenibili” di vivere il nostro pianeta, di suscitare una riflessione e un cambiamento attraverso il dialogo e il confronto tra artisti, curatori e pubblico riguardo alle relazioni possibili tra arte e ambiente.
Matilde Sambo (Venezia) vive e lavora a Milano. Ha partecipato a diverse residenze in Italia e in Europa: Roccaporena di Cascia (Umbria, Italia), Collective signatures (Formentera, Spagna) e presso VIR (Viafarini, Milano). Ha preso parte a diverse rappresentazioni con improvvisazioni sonore e video proiezioni, come Sciame Project (Fabbrica del vapore, Milano), e mostre collettive, tra cui Friends allo Spazio Thetis (Venezia), Trigger Parties presso Marsélleria Paradise (Milano), Villa Memo Giordani Valeri (Treviso), Doxa sounds from socie presso Istituto Romeno della Cultura (Venezia) e durante la Venice International Performance Art Week.
Curatore, Giulio Verago dal 2008 collabora con Viafarini dove cura la residenza internazionale per artisti VIR Viafarini-in-residence e dell'Archivio Viafarini presso Fabbrica del Vapore. Laureato in filosofia all'Università di Pavia, ha proseguito gli studi presso la scuola di Dottorato del Politecnico di Milano. È stato visiting curator e lecturer presso numerose istituzioni in Italia e all'estero (NABA, Accademia di Brera, Università Cattolica, PoliMi Milano; ArtLab - Fondazione Fitzcarraldo, Torino; Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia; Rupert, Vilnius; HIAP, Helsinki; Kooshk, Teheran; FIT Universi , New York City ).
Ingresso gratuito con registrazione fino ad esaurimento dei posti